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Archivio mensile:febbraio 2014

HIGH FIDELITY – TOP 5 – FUNERAL PARTY

Avete mai visto Alta Fedeltà (High Fidelity)? No?!?!

Alta Fedeltà è nella top 5 dei miei film preferiti.

Oggi, la TOP 5 (e oltre) delle canzoni che voglio al mio funerale

C’è un motivo se mi hanno battezzata Daria.

1.     Going Underground – The Jam

       

2.      The Universal – Blur

         

3.      Psycho – The Sonics

         

4.      I’d rather go blind – Etta James

         

5.      The End – The Beatles (non per importanza, ma perchè, appunto, va alla fine)

        

 

Il resto va in ordine sparso

  1. Charming Man – The Smiths
  2. Brown Sugar – Rolling Stones
  3. Tangerine – Led zeppelin
  4. The right Track – Billy Butler
  5. Poeti  – Marlene Kuntz
  6. Wouldn’t it be nice – Beach Boys
  7. Crudele – Ska J
  8. Ovunque Proteggi – Vinicio Capossela
  9. The Snake – Al Wilson
  10. Trovami un modo semplice per uscirne – Verdena
  11. Town Called Malice – The Jam
  12. English Rose – Paul Weller
  13. Waterloo Sunset – The Kinks
  14. Lola – The Kinks
  15. My Girl – The Temptations
  16. Hallelujah I love her so – Ray Charles
  17. Iron Lion Zion – Bob Marley
  18. Victoria – The Kinks
  19. I can see for miles – The Who
  20. Too Much – Bonaparte
  21. I’m on my way – Dean Parrish
  22. Music is my radar – Blur
  23. Love will tear us apart – Joy division
  24. Strawberry Fields Forever – The Beatles
  25. Lay there and hate me – Ben Harper
  26. I wanna be yours – AM
  27. I wanna be adored – Stone Roses
  28. Sex Machine – James Brown
  29. At last – Etta James
  30. White Blank Page – Mumford &  Sons

Con amore,

Daria

14.02.14 vinile

Puntata invernale per le Soviet Night, momentaneamente in trasferta al Vinile Tendencias Room II di Rosà (Vi), per ravvivare il vostro San Valentino.
Due band si alterneranno sul palco, a partire dalle 22,30.

[ NEKO AT STELLA ]
(Dischi Soviet StudioAudioglobe)
Il primo album omonimo dei Neko At Stella nasce concettualmente nel 2009, in concomitanza con la nascita del progetto, econtiente alcuni dei brani composti fino all’agosto del 2012. E’ a quel punto che il duo decide di chiudersi in studio sotto lasupervisione di Matteo Marenduzzo di Dischi Soviet Studio per dare vita al proprio esordio sulla lunga distanza. “Neko at Stella”è fortemente influenzato da fonti diverse tra loro, come blues, folk, shoegaze, noise, desert rock, il che ha notevoliripercussioni anche sugli argomenti trattati e sui relativi testi. Nel disco si parla di oppressione, ribellione, rabbia,
conformismo. Ma anche di libertà, amore e rispetto, in tutte le loro forme: amore per una donna, passionale o romantico,
amore e rispetto per il mondo in cui viviamo e che stiamo maltrattando all’inverosimile, libertà nel potersi esprimere, libertànel poter scegliere. Il disco è stato mixato in analogico (una scelta vicina alle radici musicali dei Neko at Stella) da Matt Bordindei Mojomatics all’Outside/Inside Studio di Montebelluna (TV), e masterizzato da Carl Saff al Saff Mastering Studio di Chicago(USA).
“Il nostro album d’esordio rispecchia molto bene quelle che sono le nostre molteplici influenze – racconta Glauco, voce e
chitarra della band -. Si alternano momenti estremamente istintivi e crudi ad altri più intimisti e dilatati, ed è proprio questaunione di atmosfere che ci piace particolarmente. Non abbiamo deciso nulla a tavolino in fase di creazione, ma cisiamo
totalmente lasciati andare affidandoci al nostro istinto musicale, spesso col rischio di andare oltre, di non cogliere il
momento in cui un brano si poteva considerare finito, salvo rendercene conto e tornare sui nostri passi. Allo stesso modo ci èvenuto naturale trattare determinati argomenti: si parla di ciò che ci tocca in prima persona, l’amore, la rabbia, la dolcezza,
l’odio, la speranza. Cerchiamo di suscitare sentimenti nella gente, di lanciare messaggi che per noi sono importanti e, se nesiamo in grado, di smuovere qualche coscienza.”

https://www.facebook.com/nekoatstella

[ PUBLIC ]
(Lavorare StancaFosbury Records)
I Public sono una band nata nel 2008.
Raccontare gli avvenimenti che stanno alla base della formazione significa deviare l’attenzione su una piccola parte ma importante della storia della musica indipendente italiana.
Conoscono la storia del rock’n’roll e alla stessa vogliono contribuire ricercando una via espressiva unica e personale.
Hanno registrato due dischi in studio: Lunario autoprodotto nel 2008, e Oracolo uscito nel 2010 per l’ etichetta Lavorare Stanca di Fabio de Min.
Dalla musica finora realizzata appare il ritratto di una band eclettica, dove la necessità della ricerca e lo stile di ogni musicista emerge in ogni canzone.
Ogni approdo musicale guarda al passato e alla tradizione immaginando la musica nel 2020, mescolando la canzone d’autore italiana con una scrittura musicale che ha le sue radici altrove.
Su queste premesse poggia la prossima uscita discografica: Isole, un arcipelago di canzoni in fase di trasformazione.
Introduce il terzo Lp l’ irragionevole pubblicazione di un 45 giri in vinile: Tutte le donne / Cinema

https://www.facebook.com/Public.band?fref=ts

✖AFTERSHOW DJ SET✖
A seguire si ballerà fino a chiusura (ore 4:00)

Betus e Gianluca Ziggiotto
Betus (al secolo Alberto Bettin) è bassista, produttore, dj, attacca lampadari e attacca brighe. Cose che fa abbastanza male tra l’altro. Nato in brianza e cresciuto in veneto. Posti allegri e senza nebbia insomma. Insofferente, scostate, fintamente simpatico il Betus lo puoi trovare ai concerti più improbabili e strani tra Padova, Milano, Bologna e Ravenna, al baretto sotto casa a profetizzare vanamente la bellezza della vita da single e della musica indipendente, a suonare coi The Junction nelle situazioni più disparate. Stanco della politica musicale italiana con alcuni amici fonda e porta avanti l’etichetta discografica indipendente Dischi Soviet Studio. Quando si annoia e sa di trovare una consolle mette i dischi in macchina e fa ascoltare la musica che gli piace e con la quale è cresciuto.

Gioventù Valvolare
La selezione è “VALVOLARE” : si parte dalla musica degli anni ’20 – ’30, fino agli artisti contemporanei meno in vista e si fa particolare attenzione a quelle pietre miliari che le radio difficilmente trasmettono, ma che di fatto hanno cambiato la storia della musica e sconvolto generazioni.

Gioventù Valvolare è composta da :

The Boss (Ivan Zampieri): mente madre di tutto ! Speaker e DJ
AnnaB (Anna Battocchio): Autrice e Responsabile della promozione
Anna C (Anna Concato): Autrice, Responsabile del blog e Fotografa
Leon (Luca Bragato): Speaker e DJ
Braga (Marco Bragolusi) : Speaker e DJ
Toni (Alberto Marcheluzzo): Cameraman e DJ
Francis Alabama (Eliza Pozzer): Speaker e DJ
Daria (Licia Tirapelle): Dancer e Responsabile della promozione

The Indipendent Safari
Questo djset figlio di un personaggio (Fabio Rossanese,già speaker e dj di Musica Attiva di Radio Gamma 5 e ora redattore per KeepOn) che cerca di mettere assieme passione e ricerca musicale è un viaggio tra generi diversi come in un safari dettato dal comun denominatore delle buone vibrazioni!

✖TICKET✖
Ingresso € 5,00

✖ACCESSO✖
Apertura porte ore 22:30
Inizio concerti ore: 23:30
Vinile aperto dalle ore 22:30 alle ore 04:00

✖SERVIZIO CLIENTI✖
Dalle 10.00 alle 19.00 tutti i giorni 347 1601429

VINILE Via Capitano Alessio n.92 Rosà (VI), sulla statale CITTADELLA-BASSANO DEL GRAPPA
NO TESSERE!
Ingresso vietato ai minori di 16 anni
http://www.viniledisco.it/